VIBRAZIONI NYC 38#
2019
Carlo D’Orta dipinge con la macchina fotografica, estraendo dalla realtà di architetture e
riflessi sulle vetrate dei grattacieli, e dal movimento della danza, immagini reali, ma che
sembrano quadri ispirati alla pittura futurista, surrealista e all’arte astratta del 1900.
Fotografo per passione da oltre 40 anni, dal 2002 si dedica allo studio dell’arte
contemporanea e si perfeziona in corsi avanzati di pittura nell’ambito della Rome University
of Fine Arts (RUFA) e di un master in fotografia allo IED di Milano.
La sua visione si evolve dall’iniziale approccio documentario a scatti di ispirazione
astratta o venati da una visione metafisico/surrealista. La sensibilità cromatica maturata
durante il percorso formativo dà alle sue fotografie una forte caratterizzazione pittorica.
Dal 2009 ha esposto i suoi lavori in MOSTRE PERSONALI presso Musei e gallerie private in
Italia, Germania, Francia, Belgio Singapore e altri paesi, tra cui Museo Palazzo Collicola a
Spoleto, Museo Archivio Centrale Stato a Roma, Officina delle Zattere a Venezia e Tempio di
Pomona a Salerno.
Ha vinto o è stato vincitore o finalista/selezionato in numerosi PREMI, tra cui Premio
Satura 2024, Premio Biennale Arte Riviera Romana 2023, Premio AIPAI (Patrimonio Architetture
Industriali) 2023, Premio Arte Borgo Roma 2022, One Eyeland Prize 2021, PX3 Paris Photo
Prize 2021, 3° Biennale Arte di Genova 2019, Sony World Photography Award, Celeste Prize,
Premio Rospigliosi, Satura International Contest, Premio Arte e Architettura Colleferro,
Arteam Cup, Malamegi Vision Art Contest, Premio Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano
(come foto-designer), Premio Enegan Art e altri.
Sono presenti sue OPERE IN COLLEZIONI PUBBLICHE E PRIVATE di prestigio, e sono visibili
sulle sul suo sito web e sulle sue pagine Social (Facebook, Instagram, Linkedin).
INTERVISTE e ARTICOLI sulla sua arte sono state pubblicati dai principali quotidiani
italiani Il Corriere della Sera e La Repubblica (2018), e da numerose riviste d’arte, tra
cui Artribune, Espoarte, Exibart, e altre.